BEVANDE A BASSO CONTENUTO D'ALCOL: SONO SALUTARI?

Gli italiani risultano consumatori moderati di bevande analcoliche: diffuse tra il 95,3% delle persone, solo l'11,3% ne fa uso tutti i giorni, mentre il 23,4% le consuma 2/3 volte alla settimana e il 22,4% solo una volta a settimana. Il mercato di queste bevande, visti i dati del 2023 che hanno registrato un +5% portando il relativo giro d'affari a oltre 13 miliardi di dollari (circa 12 miliardi di euro), sembra essere destinato ad una crescita esponenziale.

Secondo l’Iwsr (istituto londinese specializzato in ricerche di mercato), tra il 2024 e i 2027, la spinta principale al mercato sarà data dalle bevande no-alcol (+7%) e meno da quelle low-alcol (+3%). In particolare, l'Iwsr segnala una crescita delle bevande alcohol-free rispetto alle tradizionali bevande alcoliche e stima che entro il 2027 potrà raggiungere quasi il 4% dei volumi totali delle bevande alcoliche consumate nei dieci più importanti mercati mondiali (Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Giappone, Sud Africa, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti).

Alla luce di questi dati, cerchiamo di scoprire se e quanto le bevande analcoliche e quello a basso contenuto di alcol sono realmente salutari.

Cosa sono le bevande analcoliche e a basso contenuto di alcol?

"Le birre analcoliche sono quelle che hanno un titolo alcolometrico volumico (ABV) inferiore all'1,2%, mentre si definiscono analcoliche le bevande che hanno un contenuto di ABV pari o inferiore allo 0,05%. L'ABV è una misura della quantità di alcol puro come percentuale del volume totale del liquido, quindi ciò significa che per una bottiglia media di vino che riporta "12% ABV" sull'etichetta, il 12% del volume di quel vino è alcol puro".

"Questo non vale per il numero di unità di alcol, ma può essere utilizzato per calcolarle: moltiplicare la percentuale di ABV per il volume in ml, quindi dividere per 1000. Dunque, un bicchiere grande standard (250 ml) di vino al 12% ABV sarebbe di circa tre unità. In confronto, un bicchiere di vino analcolico (0,05%) ne accumulerebbe solo 0,0125 unità.”

Un altro termine spesso utilizzato è ‘a ridotto contenuto alcolico’, che si riferisce a bevande con un contenuto alcolico inferiore (almeno il 30%) alla gradazione media di un particolare tipo di bevanda.

Come vengono prodotte le bevande analcoliche e a basso contenuto di alcol?

L'alcol viene prodotto tramite un processo di fermentazione, in cui il lievito viene utilizzato per convertire lo zucchero in alcol e anidride carbonica. Le bevande analcoliche o a basso contenuto di alcol possono essere prodotte in questo modo, ma il risultato finale potrebbe subire solo una fermentazione limitata o parziale o, nel caso delle versioni analcoliche, i produttori potrebbero separare l’alcol.

Quali sono i benefici del consumo di bevande analcoliche o a basso contenuto di alcol?

Meno unità alcoliche

Bere meno unità di alcol permette di non ubriacarsi, addormentarsi con facilità e seguire uno stile di vita più sano ed equilibrato. Gli esperti consigliano di non bere più di 14 unità di alcol a settimana.

Meno calorie e zuccheri

Le bevande analcoliche o a basso contenuto di alcol sono pubblicizzate come aventi meno calorie e meno zucchero rispetto all'alternativa alcolica e quindi possono aiutare a sostenere uno stile di vita sano. Tuttavia, questo non è una garanzia e dipende interamente dal tipo di bevanda, dalla marca, dal mixer utilizzato e dalla quantità consumata.

Confrontando una birra standard con la sua versione analcolica, ci sono circa la metà delle calorie nella prima ma una quantità di zucchero comparabile. Sorprendentemente, quando si confronta un Sauvignon Blanc analcolico con un vino bianco standard c'è in realtà più zucchero, ma meno calorie, nel complesso.

Becks Blue (Analcolica) Birra (per 100 ml)

Calorie: 14kcal (per bottiglia: 53kcal)

Grassi: 0g

Carboidrati: 3,1g (di cui zuccheri 0,2g)

Proteine: 0,3g

Becks Beer (alcolica) (per 100 ml)

Calorie: 38,4 kcal (per bottiglia: 105 kcal)

Grassi: 0 g

Carboidrati: 2,60 g (di cui zuccheri 0,10 g)

Proteine: 0,52 g

Eisberg Alcohol-Free Sauvignon Blanc (per 100 ml)

Calorie: 22 kcal (per bicchiere da 250 ml: 55 kcal)

Grassi: 0 g

Carboidrati: 4,9 g (di cui zuccheri 4,9 g)

Proteine: 0 g

Vino bianco medio 8%-13,5% ABV (per 100 ml)

Calorie: 75 kcal (per bicchiere da 250 ml: 187,5 kcal)

Grassi: 0 g

Carboidrati: 3 g (di cui zuccheri 3 g)

Proteine: 0,1 g

Spesso si dice che un bicchiere di vino possa far bene alla salute. Ma quando si tratta di alcol e salute, la situazione è complessa. Ci sono prove che affermano che un consumo leggero o moderato di alcol (circa un bicchiere al giorno) possa ridurre il rischio di determinate problematiche salutari, in particolare malattie cardiache e ictus. Tuttavia è stato chiarito che nessuna quantità di alcol è sicura e che tutti i rischi superano i potenziali benefici.

Articolo tradotto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione

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